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L’eliminazione dei tralicci nel quartiere Sant’Anna, secondo il consigliere comunale di Civica Mente, Maurizio Mirra, sarebbero già previsti nel piano di sviluppo messo in campo da Terna. «Si chiedano altri ristori».

«L’eliminazione dei tralicci nel quartiere Sant’Anna erano già previsti dai piani di sviluppo, Battipaglia chieda altri ristori». Esordisce così Maurizio Mirra, consigliere comunale di “Civica Mente”, dopo la riunione informale tenutasi a Palazzo di Città venerdì scorso tra i tecnici di Terna, la società che realizzerà il progetto “Tyrrhenian Link” che prevede un mega elettrodotto utile a collegare Campania, Sicilia e Sardegna, e l’amministrazione comunale. Un incontro al quale ha preso parte anche Mirra.

«La rimozione dei tralicci – spiega il consigliere comunale – è un intervento già compreso nei piani di sviluppo di Terna, che prevedono la dismissione di linee tecnologicamente superate, in quanto costituiscono solamente un problema per la linea elettrica. Questo intervento, dunque, sarebbe stato realizzato in ogni caso ed è stato richiesto a gran voce dai cittadini nella consultazione pubblica con la società di due anni fa. Occorre fare chiarezza sulla questione onde evitare di prendere in giro i cittadini e perdere i ristori previsti da quel progetto».

E sulla questione è previsto un consiglio comunale monotematico. «Per questo motivo, vista l’inerzia dell’amministrazione degli scorsi mesi, con l’intera minoranza abbiamo chiesto un consiglio comunale monotematico per discutere insieme le richieste di compensazione da porre a Terna. Da tale pungolo sono scaturite le riunioni degli scorsi giorni. Ad oggi, infatti, nulla di certo è stato deciso e i comunicati stampa trionfalistici appaiono, come sempre, fuori luogo se non proprio dannosi».