Tempo di lettura: 2 minuti

Il secondo “Focus Socio Economico” ideato dalla Bcc di Battipaglia si concentra sull’agricoltura. «Costruire una rete per valorizzare le eccellenze della Piana del Sele».

Il “Focus Socio Economico” ideato dalla Bcc di Battipaglia arriva alla sua seconda tappa, quella rivolta agli imprenditori del settore agricolo. Dopo il primo appuntamento dello scorso novembre, con gli imprenditori che furono chiamati a portare le loro esperienze per fornire un primo rapporto agli enti e alle istituzioni per avviare azioni programmatiche di rilancio del territorio, ecco che il progetto promosso dalla Fondazione Cassa Rurale Battipaglia e da Banca Campania Centro arriva al suo secondo appuntamento. Carmine Maisto, presidente dell’ordine dei dottori agronomi e dottori forestali in provincia di Salerno, il presidente di Confagricoltura Salerno, Antonio Costantino, e il direttore di Federalimentare Nicola Calzolaro. Sono solo alcuni dei tanti esperti del settore agroalimentare che hanno preso parte al meeting.

«La parola chiave è stata rete. Abbiamo messo insieme ordini e categorie professionali con lo scopo di ascoltare le istanze degli imprenditori e di raccogliere dati che confluiranno nella ricerca. Siamo convinti che al termine del Focus avremo tutti uno strumento utile per capire il mondo produttivo locale e intervenire con azioni adeguate» ha dichiarato il presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, Federico Del Grosso. Che sostanzialmente fa eco alle parole del presidente di Banca Campania Centro (Bcc), Camillo Catarozzo. «È necessario costruire una rete virtuosa tra enti e stakeholder – spiega Catarozzo – del territorio per valorizzare al meglio le tante eccellenze che offre la nostra Piana del Sele».

Il rilancio economico del territorio, dunque, potrebbe ripartire dal fiore all’occhiello della Valle del Sele: l’agricoltura. «Cominciamo da un ascolto attento di tutte le esigenze del comparto agricolo presente sul nostro territorio – afferma Vincenzo La Mura, vicedirettore generale di Banca Campania Centro -. La cooperativa di credito dovrà essere un interlocutore attento per tutti gli attori del territorio». Salvatore Farace, docente dell’università di Salerno, e professore del Celpe, il centro di economia del lavoro e di politica economica, che collabora al progetto sin dall’inizio, ha parlato della necessità di coniugare il settore agroalimentare a quello industriale. «Sono i due settori più importanti – spiega Farace – ed è necessario che facciano rete sfruttando anche le ultime innovazioni tecnologiche».