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Polemiche dopo il Tezenis Summer Festival a Paestum. Numerosi riportano svariati disagi e da Azione sottolineano: «Necessaria organizzazione solida per eventi così partecipati»

Pochi giorni fa s’è svolto alla Planet Arena di Paestum il Tezenis Summer Festival, appuntamento che ha portato all’ombra dei Templi numerosi nomi di spicco della scena musicale italiana mainstream, in particolare i protagonisti dell’airplay estivo, pronti a presentare al pubblico i propri tormentoni. Grandissima partecipazione, ma non senza disagi e polemiche.

Attraverso una nota stampa Vincenzo Cennamo del coordinamento locale di Azione ha commentato: «Al Sindaco Alfieri consigliamo di chiedere ai 30.000 ragazzi giunti nel suo Comune se anche loro hanno considerato l’organizzazione “solida e ben rodata”: migliaia di persone ammassate ai varchi d’ingresso dell’arena, venendo bloccate da un servizio di sicurezza che già dalle 20:00 ha annunciato che l’area aveva raggiunto la sua capienza massima. Ciò ha fatto prevedibilmente esplodere il malcontento della folla che ha iniziato a spingere sui varchi, rischiando di riproporre scene tragiche già viste in Piazza San Carlo a Torino durante la Finale di Champions League del 2017».

Gli stessi varchi sono stati poi sfondati, «provocando anche malori in molti dei presenti, tanto da rendere necessario l’intervento del personale sanitario presente. Ci preme sottolineare che il Tezenis Summer Festival è stato solo il primo di una lunga serie di eventi programmati anche su spinta dell’amministrazione Alfieri non solo per l’estate 2023, ma per l’intero quinquennio a venire, fino al 2027, e per questo è fondamentale che si faccia tesoro dell’esperienza, prevedendo un dispositivo di sicurezza adeguato al numero di presenze».

«Non farlo significa certamente mettere a rischio l’incolumità delle persone, ma forse persino più grave è il messaggio che si rischia di veicolare: come “a caval donato non si guarda in bocca”, così da un evento gratuito non ci si deve aspettare un adeguato livello di sicurezza?» ha concluso l’esponente di Azione.